Categoria: Ecodesign
Negli ultimi anni, il concetto di sostenibilità è diventato centrale nel dibattito economico globale. Tra le molte proposte innovative, una delle più promettenti e rivoluzionarie è la Doughnut Economics, o "Economia della Ciambella". Questo modello, ideato dall'economista britannica Kate Raworth, propone una visione nuova ed equilibrata dello sviluppo economico, che si allontana dal tradizionale concetto del PIL, e che mira a soddisfare i bisogni essenziali di tutti senza oltrepassare i limiti ecologici del nostro pianeta.
Cos'è la Doughnut Economics?
La Doughnut Economics prende il nome dalla sua rappresentazione grafica: una ciambella con due cerchi concentrici. Il cerchio interno rappresenta il "pavimento sociale", cioè i bisogni minimi che devono essere garantiti per una vita dignitosa, come l'accesso a cibo, acqua, salute, istruzione, equità di genere e giustizia sociale. Il cerchio esterno, invece, rappresenta il "soffitto ecologico", ossia i limiti planetari che non devono essere superati per evitare il collasso degli ecosistemi ambientali e gravi danni ecologici, come il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e l'inquinamento dell'aria e dell'acqua.
Figure 1: Il Modello dell'Economia della Ciambella. Fonte: Kate Raworth, Doughnut Economics (2017), Chelsea Green Publishing.
L'Obiettivo della Doughnut Economics e le sue applicazioni
L'obiettivo principale della Doughnut Economics è trovare un equilibrio tra il benessere umano e la sostenibilità ambientale. Questo modello invita le società a operare all'interno dello spazio sicuro e giusto della ciambella, dove tutti i bisogni fondamentali sono soddisfatti senza compromettere la salute del pianeta.
Negli ultimi anni, diverse città e comunità hanno iniziato a sperimentare con il modello della Doughnut Economics. Ad esempio, Amsterdam è stata una delle prime città al mondo a adottare questo approccio per guidare le sue politiche di sviluppo sostenibile. La città ha utilizzato il modello della ciambella per definire le sue priorità strategiche, ridurre l'impronta ecologica e migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini (Maldini, 2021).
Come la Doughnut Economics Può Guidare le Aziende Verso la Sostenibilità
Per le aziende, adottare i principi della Doughnut Economics significa ridefinire il successo non solo in termini di profitto, ma anche di impatto sociale e ambientale. Ecco alcuni passaggi chiave che le aziende possono seguire per integrare questo modello:
- Valutazione dell'Impatto: Misurare e comprendere l'impatto delle proprie operazioni sui limiti ecologici e sul benessere sociale tramite strumenti come il life cycle assessment (LCA), il social life cycle assessment (SLCA), e il life cycle sustainability assessment (LCSA).
- Innovazione Sostenibile: Investire in tecnologie e processi che riducono l'impronta ecologica e promuovono la sostenibilità.
- Coinvolgimento delle Parti Interessate: Collaborare con clienti, fornitori, comunità locali e altre parti interessate per promuovere pratiche sostenibili lungo tutta la catena del valore.
- Trasparenza e Responsabilità: Comunicare in modo chiaro e trasparente i propri sforzi e progressi verso la sostenibilità, rendendo conto delle proprie azioni pubblicando, ad esempio, report di sostenibilità.
La Doughnut Economics offre un quadro potente per ripensare l'economia in termini di sostenibilità e giustizia sociale. Adottare questo modello può aiutare le aziende non solo a ridurre il loro impatto ambientale, ma anche a creare un valore duraturo per la società. Come azienda impegnata nella sostenibilità, abbracciare la Doughnut Economics può rappresentare un passo fondamentale verso la costruzione di un futuro più equo e sostenibile per tutti. Grazie alle sue solide conoscenze nel settore della sostenibilità, eLoop ha a disposizione gli strumenti necessari per offrire supporto a tutte le aziende che desiderano esplorare e adottare i principi della Doughnut Economics per contribuire a un mondo dove prosperità e sostenibilità vadano di pari passo.
Insieme, possiamo fare la differenza e lasciare un'eredità positiva per le generazioni future.
Fonti
Maldini, I. (2021). The Amsterdam Doughnut: moving towards “strong sustainable consumption” policy?.
Raworth, K. (2017). Doughnut economics: Seven ways to think like a 21st-century economist. Chelsea Green Publishing.
L'approfondimento di questo articolo è stato realizzato grazie al contributo di Fulvia Iannotta, membro del team eLoop, che grazie alle sue competenze ci ha fornito una prospettiva dettagliata e approfondita sul tema.